BONUS CASA PER LA DOMOTICA E BULDING AUTOMATION
Chi può richiedelo e quali sono i requisiti
Come per tutti gli altri ecobonus, gli interventi devono rientrare in una specifica categoria per poter dare accesso alle detrazioni. Nel caso della domotica si parla di acquisto di prodotti che consentano il controllo a distanza di impianti di riscaldamento, climatizzazione, e produzione di acqua calda, attraverso computer, smartphone o tablet.
Le spese detraibili, fino a un massimo del 65%, riguarderanno sia l’acquisto sia l’installazione di dispositivi che devono:
- Mostrare attraverso canali multimediali i consumi energetici, mediante la fornitura periodica dei dati;
- Mostrare le condizioni di funzionamento correnti e la temperatura di regolazione degli impianti;
- Consentire l'accensione, lo spegnimento e la programmazione settimanale degli impianti da remoto.
Chi può beneficiare del bonus fiscale per la domotica?
Possono usufruire tutti i contribuenti privati residenti e non residenti in Italia ed i contribuenti titolari di impresa con Partita IVA che, a qualunque titolo, possiedono l'immobile oggetto dell'agevolazione.
Pertanto, la detrazione per la domotica al 65% spetta a:
- Persone fisiche: i titolari di un diritto reale sull'immobile e gli inquilini che hanno in comodato d'uso l'immobile
- Titolari di partita IVA esercenti arti e professioni
- Contribuenti con redditi d'impresa: persone fisiche, società di persone, società di capitali
- Associazioni tra professionisti
- Enti che non svolgono attività commerciale.
La detrazione spetta anche ai familiari che convivono con la persona che detiene o possiede l'immobile oggetto dell'agevolazione fatta eccezione per gli immobili strumentali all'attività d'impresa, arte o professione. Pertanto, il coniuge, i figli ed i parenti fino al terzo grado ed affini entro il secondo grado possono effettuare gli interventi domotici, pagarne le spese ed usufruire dell'agevolazione fiscale.
Un aspetto importante di questo ecobonus riguarda la possibilità di beneficiare dell’aliquota potenziata del 110% se i lavori di building automation verranno eseguiti contestualmente a uno degli interventi portanti, come l‘isolamento termico o la sostituzione dell’impianto.
Si può fare richiesta fino al 31 dicembre 2021, ricordando che sono detraibili anche le spese per la dismissione degli impianti precedenti e quelle relative alle prestazioni professionali.
UMBERTO PETROSELLI